L'Opera

“All’artista non bastano più i soli pennelli. Una sorta di arte totale è necessaria proprio alla luce di tutti i tentativi che sono stati già fatti”.

Un volume in cui Germano Celant compie un'analisi storico-critica sull'opera di Paladino, dal 1963 a oggi, identificando il suo contributo al rinnovamento della pittura, allargata poi all'ambiente e tradotta poi in fotografia, scultura, architettura, cinema, lirica e teatro.

Introdotto dal saggio di Celant (Le costruzioni di Mimmo Paladino), il libro prosegue con una Cronologia del percorso biografico e artistico dell'artista (di Germano Celant e Diletta Borromeo) e da un insieme iconografico corredato dalle dichiarazioni poetiche di Paladino stesso. Seguono poi, alla fine del volume, gli Apparati, costituiti dagli elenchi di Esposizioni e progetti speciali e la Bibliografia.

"Sarabanda, 2017"

Serigrafia su cartone grigio con applicazione di oro in foglia
Testina ottenuta con tre passaggi serigrafici di cui due con carborundum, cm. 30 x 40
Edizione di 90 esemplari, numerati e firmati dall’artista

€ 900

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"Allegretto, 2017"

Serigrafia su cartoncino Arches da 600 gr a 14 colori.
Testina in acquaforte su carta china, cm. 30 x 40
Edizione di 90 esemplari, numerati e firmati dall’artista

€ 900

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Mimmo Paladino

Uno degli artisti contemporanei più affermati a livello nazionale e internazionale, Mimmo Paladino ha dato vita a un linguaggio personale che si è rigenerato attraverso una visione a tutto tondo dell’esperienza creativa, re-immaginando ciò che siamo e i luoghi da cui veniamo. Con il suo vasto repertorio in continua espansione di forme, motivi e ornamenti, spazia dal disegno al quadro, dalla pittura alla scultura, dall’architettura alla scenografia, ricreando un universo senza tempo in cui tornano a circolare storie e leggende.

Nel 1985 Paladino ha infatti dichiarato: “All’artista non bastano più i soli pennelli. Una sorta di arte totale è necessaria proprio alla luce di tutti i tentativi che sono stati già fatti”.